Il più grande terminal del Mediterraneo riservato ad una singola nave. Questa la grande novità che Venezia Terminal Passeggeri, società che dal 1997 promuove e sviluppa l’attività passeggeri nel Porto di Venezia, presenta agli operatori del Cruise Shipping Miami, la convention mondiale di riferimento per il settore crocieristico.
Sarà operativo infatti da aprile 2014, il terminal 109 / 110 che, da magazzino per lo stoccaggio merci, diventa una stazione passeggeri autonoma sulla banchina Tagliamento, per poter servire in maniera più fluida la presenza contemporanea di due navi ormeggiate rispettivamente di fronte al Terminal 107 / 108 ed al rinnovato Terminal 109 / 110. Le sue dimensioni, 14.000mq su due piani, ne fanno il più vasto padiglione terminalistico del Mediterraneo con uno standard finora mai raggiunto di 2mq di superficie a disposizione di ciascun passeggero nave in attesa nelle fasi di picco, limitando al massimo la pressione antropica per ogni livello operativo. Il progetto di restauro, eseguito in 12 mesi , con un investimento complessivo di VTP di 12 milioni di euro, è in linea con i più accreditati criteri di conservazione, nel rispetto totale della struttura esistente, sotto il controllo dell’Autorità Portuale di Venezia e della Commissione per la Salvaguardia di Venezia. Dagli impianti tecnologici alla climatizzazione ed impianto antincendio, passando per gli ascensori e le scale mobili, tutti gli interventi di recupero strutturale dell’immobile hanno seguito una filosofia all’insegna del risparmio energetico e dell’ecosostenibilità, risaltandone grazie agli arredi eleganti e minimal, l’estetica dell’archeologia industriale. Dal punto di vista logistico invece, il nuovo terminal segna un netto miglioramento della viabilità dell’area di Marittima, non solo per i flussi degli operatori e dei passeggeri, ma anche per lo smistamento dei bagagli grazie ad un sistema di nastri trasportatori che convogliano borse e valigie, attraverso un tunnel sottostante il fabbricato, direttamente sulla banchina di servizio.
“Il terminal 109/110 rappresenta l’ultimo tassello del piano di riqualificazione dell’Area di Marittima che da un obsoleto porto commerciale è stato trasformato in una stazione passeggeri all’avanguardia, – sottolinea il Presidente di VTP, Sandro Trevisanato – una riconversione industriale che ha restituito alla città un’importante area produttiva, portando la Serenissima ai vertici della crocieristica mondiale, rinnovando e rafforzando il rapporto di Venezia con il mare. Il potenziamento infrastrutturale del terminal passeggeri inoltre,ha permesso di consolidare il rapporto di fiducia con le più importanti compagnie di crociera mondiali. Nel 2014 infatti la Disney e la P&O hanno scelto per la prima volta Venezia quale base operativa per il Mediterraneo Orientale. Tra le altre novità, sottolineo il cambio d’uso del Terminal 123 che, grazie allo spostamento dei traghetti nel nuovo terminal di Fusina, sarà interamente dedicato alle crociere di nicchia”
IL NETWORK DI PORTI PARTECIPATI DA V.T.P
RAVENNA
Ravenna, inclusa fra i siti del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, è l’unico porto crociere dell’Emilia Romagna, regione che vanta tra le più alte eccellenze storico artistiche ed enogastronomiche del territorio italiano.
Nel 2014 si prevede l’arrivo di 40 navi e circa 45.000 passeggeri. Tra le nuove navi in arrivo, Regal Princess, la più grande mai giunta nel porto ravennate, la Costa Classica, la Grand Celebration, Seven Seas Mariner, Insignia e Braemar.
A fine 2014 verranno annunciati i dettagli riguardanti un nuovo terminal crociere. I lavori per riqualificare la zona dell’ex molo inizieranno nei prossimi mesi grazie a uno sforzo congiunto dell’Autorità Portuale di Ravenna e della Provincia di Ravenna, anche grazie all’impiego dei fondi europei relativi al progetto strategico EA SEA WAY.
CATANIA
Continua il trend positivo di Catania Cruise Terminal, la società che gestisce il terminal crociere di Catania. Un successo ascrivibile in primo luogo alla “Vecchia Dogana” struttura dove si svolgono l’accoglienza e le operazioni di homeport. Una stazione che sorge in un imponente stabilimento storico del XIX sec. ristrutturato, che ospita al suo interno una galleria commerciale.
Per offrire uno standard sempre più elevato all’accoglienza si é programmato un importante piano di potenziamento estetico funzionale del terminal, tra cui un rilevante intervento sul percorso pedonale che collega il terminal alla Vecchia Dogana con una passerella coperta, realizzata con pannelli solari. Tra le novità di questa stagione la dotazione di nuovi fender in grado di migliorare le performance delle banchine che possono ospitare fino a tre navi in contemporanea come si è sperimentato per le giornate di maggiore afflusso dove si registra un picco di 15.000 crocieristi. Rilevante in termini di sicurezza e gestione dei flussi, la rimozione di una vecchia gru nei pressi dello sporgente centrale del porto, dove si svolgono le operazioni di controllo dei passeggeri per l’accesso/uscita dall’area sterile di interfaccia nave.
Successo per l’operazione crew service, che dota il terminal di un centro servizi riservato esclusivamente agli equipaggi che a pochi passi dalla nave, possono acquistare alimenti, trattamenti e prodotti per la cura della persona. Interventi quasi obbligati visto il traffico in crescita in uno scalo, quello etneo che nel 2014 vedrà affacciarsi anche nuove ammiraglie quali la Disney Cruise Line. In tempi brevi verrà inoltre completata e consegnata la nuova darsena nella zona Sud del Porto, a servizio del traffico commerciale di navi traghetto e container che consentirà di restituire una parte sedime portuale alla città.
CAGLIARI
Cagliari Cruise Port è la società, nata nel 2012, che, in stretta collaborazione con l’Autorità Portuale di Cagliari, promuove ed incrementa il traffico crocieristico nel Porto di Cagliari. Il Terminal Crociere opera sul Molo Rinascita, interamente dedicato alla crocieristica, con due banchine, Ponente di 480m e Levante di 450m, in grado di accogliere navi di ultima generazione.
A Miami verrà presentato agli operatori il nuovo video promozionale della società, che evidenzia la ricchezza paesaggistica e storico-artistica del territorio cagliaritano in particolare l’area nuragica. Il capoluogo sta rivestendo sempre più importanza nel turismo internazionale e conterà quest’anno anche sul bacino di turisti ed appassionati della vela. Infatti Luna Rossa si trasferisce a Cagliari dove installerà la sua nuova base in vista della sfida alla 35ma Coppa America, prevista per l’estate del 2017. Inoltre il Sud Sardegna con Cagliari, candidata per l’Italia al ruolo di capitale Europea della cultura, è la prima destinazione mediterranea a completare l’“Early Adopter”, la valutazione del GSTC – Global Sustainable Tourism Criteria per le destinazioni turistiche sostenibili.
Sulla scorta del successo ottenuto al terminal di Catania, verrà attivato il crew service, che dota il terminal di un centro servizi riservato esclusivamente agli equipaggi che a pochi passi dalla nave, possono acquistare alimenti, trattamenti e prodotti per la cura della persona.
VTP ENGINEERING
VTP Engineering, divisione tecnologica di Venezia Terminal Passeggeri presenta, agli operatori del Cruise Shipping Miami il suo portafoglio di prodotti, sistemi di sbarco e imbarco che a Venezia servono circa 2 milioni di passeggeri l’anno, riconosciuti dagli interlocutori come sistemi d’avanguardia che consentono alla nave di accelerare i tempi di imbarco-sbarco e al terminal di operare, con grande velocità e in massima sicurezza a tutto vantaggio anche dei servizi predisposti a terra come transfert, parking. Elettronica e robotica spinta per ascensori, passerelle e tunnel panoramici per le “Multipurpouse Boarding Tower” rappresentano un “unicum” di acciaio e vetro che con tunnel telescopici raggiunge dalla banchina, ai vari livelli richiesti anche per le condizioni di marea, i ponti della nave. Queste nuovissime strutture si presentano come un gigantesco “gangway” che è in grado di smaltire circa 3000 passeggeri /ora con evidenti vantaggi sia per la nave che per il terminal, punto di arrivo o partenza per migliaia di crocieristi per le tante escursioni.
In autunno inoltre è stato presentato il progetto di cold ironing (sistema di elettrificazione delle banchine) del bacino di Marittima, depositato martedì 16 luglio 2013, dalla Venezia Terminal Passeggeri presso l’Autorità Portuale di Venezia. Una alternativa energetica che permette alle navi in sosta, attualmente il 20% del parco delle navi di nuova generazione, di ricevere la corrente da terra senza dover tenere accesi i motori per alimentare i generatori di bordo e sfruttare il calore generato dall’impianto a terra per riscaldare o raffreddare le strutture dei terminal portuali, con una notevole riduzione delle emissioni e dell’inquinamento acustico. In particolare, grazie alla maggiore efficienza ed ai sistemi di abbattimento delle emissioni presenti nelle centrali elettriche, il cold ironing consente, rispetto ai generatori di bordo, una riduzione di oltre il 30% delle emissioni di CO2 e di più del 95% degli ossidi di azoto e del particolato. L’area interessata dal progetto é la Banchina Tagliamento con i fabbricati 107/ 108 e 109/110, dove a lavori ultimati si potrà fornire energia elettrica, direttamente dalla rete nazionale, a due/tre navi in contemporanea. Quindici i mesi di realizzazione dell’opera per un costo pari a circa 20 milioni di euro.
LA NUOVA VIABILITA’
Lo spostamento dei traghetti da Venezia a Marghera – Terminal Vecon – in via provvisoria, ed il successivo trasferimento non appena ultimato, al nuovo Terminal “Autostrade del Mare” di Fusina che sarà gestito dalla Ro. Port MOS, liberando una significativa area di piazzale del Terminal Passeggeri consente a VTP di potenziare gli standard, in termini di sicurezza e fluidità, sia della mobilità interna che di allargare le aree per la sosta delle auto dei crocieristi.
Entrando più nel dettaglio del progetto, si evidenzia che verranno create tre isole – parcheggio nel Molo di Ponente e due nel Molo di Levante, intorno alle quali tutta la viabilità sarà riorganizzata, prevedendo per quanto possibile, una circolazione a senso unico che così garantirà una movimentazione più agile sia dei mezzi di servizio (inclusi gli autotreni con provviste di bordo) che delle vetture e bus privati.
Le isole svolgeranno funzione di parcheggi per i veicoli: nel Molo di Ponente, le tre aree saranno riservate rispettivamente agli operatori (NCC e Taxi inclusi), ai crocieristi ed agli autobus / autotreni, mentre nel Molo di Levante l’area, posta in prossimità dell’asta principale, che si divide in due sezioni rispettivamente denominate Park 4 e Park 5, verrà dedicata di parcheggio delle auto dei crocieristi e le altre due, a sud e nord dei Terminal Isonzo 1 e 2 saranno dedicate ad autobus, autotreni.
Di fronte ai 9 terminal crocieristici verranno riservate piazzole di sosta dedicate esclusivamente alle Forze dell’Ordine, all’Autorità Portuale di Venezia, alla Agenzia delle Dogane ed agli operatori portuali per attività di servizio inerenti le navi da crociera che ormeggeranno lungo le banchine dell’area di Marittima gestita da V.T.P.
Un accento particolare va posto sull’immediata prossimità dei parcheggi ai terminal di imbarco/sbarco a/da le navi da crociera che ne velocizzano l’accesso ed agevolano la fruizione fornendo ai turisti uno standard di confort allineato con i più moderni porti/aeroporti mondiali.
Le strade della nuova viabilità e le aree di parcheggio saranno costantemente video sorvegliate e presidiate da un servizio di vigilanza attiva.
Complessivamente le aree di sosta possono ospitare fino a 2500 posti auto (tra cui alcuni stalli riservati ai diversamente abili) oltre un centinaio di veicoli pesanti quali autotreni e autobus.