INAUGURATED TODAY THE NEW FUSINA CRUISE TERMINAL


INAUGURATED TODAY THE NEW FUSINA CRUISE TERMINAL

Carried out with an investment of approximately 5 millions euro by Venezia Terminal Passeggeri, the facility can serve up to two cruise ships in home port mode

Venice, August 30th 2024 –  The new Fusina Cruise Terminal was inaugurated today. The modern facility can serve up to two cruise ships in home port mode. The first ship that will call in the terminal is Silver Ray, the new Silversea Cruises flagship, which wil arrive on September 5th leaving for its itinerary, supplied with everything necessary and welcome new passengers directly embarked in Fusina.

 

CRUISE 2024, CHIOGGIA PRIME DESTINATION FOR THE LUXURY SEGMENT


CRUISE 2024, CHIOGGIA PRIME DESTINATION FOR THE LUXURY SEGMENT

Chioggia February 19th 2024 – The cruise season 2024 was presented today, about 30 calls and 48,000 passengers are expected in Chioggia, all of them in Home Port mode. In two years Venezia Terminal Passeggeri (VTP) invested over two hundred thousand euros for commissioning and upgrading the terminal.

CRUISE IN VENICE, IN 2024 GROWING NUMBERS WITH 540.000 PASSENGERS AND 242 CALLS EXPECTED


CRUISE IN VENICE, IN 2024 GROWING NUMBERS WITH 540.000 PASSENGERS AND 242 CALLS EXPECTED

Venice, February 14th 2024. The new cruise season, that officially will start in March 24th , was presented today. Work is ongoing for the construction of the new Terminal in Fusina which will be ready in August ensuring Home port operations onsite.

VTP: A THOUGHT FOR UKRAINIAN FAMILIES


VTP: A THOUGHT FOR UKRAINIAN FAMILIES

TODAY A POWER GENERATOR DONATED TO THE UKRAINIAN COMMUNITY OF VENICE LEFT FOR MAKARIV

Venice December 21st 2022 – Venezia Terminal Passeggeri immediately met Father Aleksander’s call for help by donating to the Greek Catholic Ukrainian Community of Venice a power generator intended for an hospital or a refugee camp in Ukraine.

AL TERMINAL 103 APRE IL NUOVO HUB PER LE VACCINAZIONI DELLE FORZE DELL’ORDINE


AL TERMINAL 103 APRE IL NUOVO HUB PER LE VACCINAZIONI DELLE FORZE DELL’ORDINE

 La struttura, operativa presso il Terminal 103 di Marittima – in concessione a Venezia Terminal Passeggeri – a partire da oggi, permetterà ad oltre 4.000 operatori delle Forze dell’Ordine e del Soccorso di ricevere il vaccino

 

Venezia 8 marzo 2021 – Venezia Terminal Passeggeri S.p.A. ha messo a disposizione gratuitamente gli spazi del Terminal 103 del Porto Crociere di Marittima dove, a partire da oggi, sarà operativo un centro vaccinazioni inizialmente dedicato alla campagna vaccinale del personale delle forze dell’ordine e degli operatori del soccorso.

L’iniziativa conferma l’impegno della VTP nel supporto alla Città e al suo territorio locale in cui essa stessa opera e fa seguito alla raccolta fondi (1,3 milioni di €) gestita per l’emergenza creata dall’alluvione di Novembre 2019, nonché della messa a disposizione del Park 5 per i pendolari con l’obiettivo di alleviare il trasporto pubblico locale in ottica di contenimento del Covid-19.

Malgrado la chiusura prolungata della Società dovuta alla Pandemia che ha visto tutti i nostri dipendenti in cassa integrazione da marzo scorso e tutto l’indotto crocieristico costituito da circa 4.000 persone patire una situazione di sofferenza senza precedenti, siamo orgogliosi di poter contribuire alla campagna vaccinale delle forze dell’ordine del nostro territorio, un importante tassello nella battaglia contro il proliferare della pandemia – ha dichiarato il Direttore Generale di Venezia Terminal Passeggeri Galliano Di Marco. “A tale fine non solo le strutture ma anche il personale della Società sono a disposizione dell’iniziativa promossa dalla Prefettura, dalla Questura e dal Comune di Venezia. Grazie alla positiva collaborazione con le istituzioni, in pochi giorni siamo riusciti ad allestire un hub sicuro, efficiente e logisticamente adeguato che permetterà al personale di Pubblica Sicurezza, dei Vigili del Fuoco e di altri Enti di essere tra le prime categorie protette a ricevere la prima dose. Mi preme inoltre ringraziare il personale di VTP, che ha lavorato giorno e notte per riuscire a garantire che i locali fossero pronti nel più breve tempo possibile”.

Il nuovo hub – che si estende su una superficie di circa 4.000 mq – permetterà di somministrare in pochi giorni le dosi di vaccino disponibili per oltre 4.000 Operatori delle Forze dell’Ordine della Provincia di Venezia. L’organizzazione logistica e l’allestimento dei locali è stata possibile grazie alla collaborazione tra Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Questura di Venezia, Protezione Civile e Polizia Locale del Comune di Venezia, Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili del Fuoco, e Venezia Terminal Passeggeri.

L’attività, coordinata dal team sanitario della Questura, seguirà un percorso graduale e compatibile con la disponibilità delle dosi: si partirà sin da subito con la disponibilità di sei postazioni per l’accoglienza e di altrettante postazioni per l’esecuzione delle vaccinazioni, attive dalle 9 alle 17 nei giorni feriali. Saranno impegnati numerosi team di vaccinazione costituiti da medici ed infermieri appartenenti anch’essi alle forze dell’ordine e che offriranno altresì un supporto concreto sul fronte dell’assistenza anche dopo la somministrazione.

Ingenti le misure predisposte per garantire la sicurezza di tutto il personale e di coloro che riceveranno il vaccino: durante tutto il periodo di attività sarà presente un presidio fisso della Protezione civile e un’ambulanza con personale sanitario dedicato e pronto ad ogni evenienza. Le aree dedicate alla vaccinazione saranno poi sottoposte a procedure di pulizia e sanificazione quotidiana.

“La riapertura del nostro terminal in questo contesto così complesso vuole essere un segnale positivo per i nostri lavoratori e per il territorio: da un lato la conferma della sinergia tra porto e città e dall’altra l’attesa per una nuova normalità con il ritorno delle crociere previsto per la seconda metà del 2021 anche con le modalità indicate dall’ultimo Comitatone”, ha concluso Fabrizio Spagna Presidente di Venezia Terminal Passeggeri S.p.A. 

FABRIZIO SPAGNA CONFERMATO PRESIDENTE ALL’UNANIMITÀ, RINNOVATO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE


FABRIZIO SPAGNA CONFERMATO PRESIDENTE ALL’UNANIMITÀ, RINNOVATO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Approvato il Bilancio 2019, fatturato 34,4 milioni di euro, utile 4,2 milioni di euro

Presentati due project financing per rilanciare yacht (11,8 milioni) e crociere (66 milioni) e per rendere questi due traffici sempre più sostenibili e compatibili con il futuro della città

 

Venezia 3 giugno 2020 – L’Assemblea dei Soci di Venezia Terminal Passeggeri si è riunita oggi per approvare il Bilancio di esercizio 2019 della società e rinnovare la composizione del Consiglio di Amministrazione.

L’Assemblea ha confermato all’unanimità alla guida del terminal passeggeri di Venezia il Presidente Fabrizio Spagna per ulteriori tre anni. Il nuovo Consiglio di Amministrazione, nel rispetto dei patti parasociali in vigore e in rappresentanza di tutti i soci sarà composto da Monica Scarpa (nominata da Save Spa), Avv. Chiara Cacciavillani (nominata da APVS Srl) e in rappresentanza delle compagnie di crociera associate nella società Venezia Investimenti, Joshua Carroll (nominato da APVS Srl) Vicepresidente di Royal Caribbean Cruises e Stephen Xuereb (nominato da Finpax Srl) Chief Operating Officer di Global Ports Holding.

Desidero ringraziare i Soci e la Regione Veneto per la fiducia accordatami e sono certo che assieme potremo continuare a far crescere il terminal passeggeri di Venezia in maniera sostenibile per l’intera città e il territorio. Le grandi professionalità che siedono con me alla guida di VTP sapranno traghettare questo importante asset cittadino verso nuovi e ambiziosi traguardi ma sempre nel rispetto di Venezia e dei suoi cittadini. Oggi più che mai la ripresa dell’economia locale e dei flussi turistici sta diventando un elemento cruciale per la ripresa dell’intero sistema economico del Nordest, abbiamo un programma di investimenti importante che vogliamo realizzare in sintonia e sinergia con le autorità e gli enti locali per creare un circolo virtuoso per tutto il territorio regionale. Ringrazio i membri del CdA uscenti, Pierfrancesco Vago (Executive President di MSC Cruises) e Howard S. Frank (Chairman di Costa Crociere), sono certo che non mancheranno di supportarci con i loro preziosi consigli lungo la rotta che ci attende”, ha commentato Fabrizio Spagna, Presidente di VTP.

Il BILANCIO DI VTP

In data odierna l’Assemblea ha inoltre approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019, che registra un fatturato pari a 34,4 milioni di euro (+4.9%) con un utile netto di 4,2 milioni di euro ed EBITDA pari a 9,9 milioni di euro entrambi in linea con l’anno precedente. La differenza tra valori e costi della produzione si è attestata a 5,44 milioni di euro mentre il risultato ante-imposte è stato pari a 5,70 milioni di euro. Nel corso del 2019 VTP ha effettuato investimenti per oltre 2 milioni di euro per l’acquisto di attrezzature e apparecchiature di security (controllo bagagli), il rinnovo degli impianti di condizionamento delle sale passeggeri ma anche software per la gestione dei parcheggi e migliorie alle strutture di accesso al terminal con l’obiettivo di mantenere e incrementare i servizi offerte alle navi e ai passeggeri.

L’Assemblea di Soci ha inoltre deciso di non procedere con la distribuzione dei dividendi, accogliendo la proposta del Consiglio di Amministrazione con l’obbiettivo di rafforzare la cassa dell’azienda per far fronte all’emergenza creatasi per l’avvento della pandemia da Covid-19 e creare le giuste riserve per affrontare il 2020 con maggiore forza e serenità.

Nel 2019 il terminal ha accolto 35 diverse compagnie di crociera e 68 diverse navi di cui l’86% gestito in home port con compagnie e passeggeri che hanno dunque scelto come base di partenza e arrivo la città lagunare e i suoi servizi d’eccellenza. I passeggeri movimentati sono stati 1.611.341, con un incremento del 3% (+ 50.762 unità), mentre gli scali registrati sono stati 500 registrando una flessione dello 0,4% rispetto all’anno precedente.

Il 2019 è stato un anno soddisfacente dal punto di vista economico finanziario e dei traffici, un anno che mostra la grande capacità di adattamento della società ad un contesto sul quale hanno pesato norme restrittive di accesso per le navi da crociera e incertezze in merito al futuro dei traffici nonché l’avvento della grande acqua alta di novembre che ha determinato una chiusura anticipata dalla stagione. Nonostante questo, la società ha saputo gestire con efficienza e oculatezza le risorse dimostrandosi, ancora una volta, uno dei grandi player economici della città e della regione. Ringrazio il Direttore Generale Galliano Di Marco e tutti i dipendenti per aver gestito questa eccellenza riconosciuta a livello mondiale con grande rigore e con costante sguardo rivolto al futuro. Ci aspettano sfide importanti ma sono certo che sapremo coglierle e farle fruttare al meglio”, ha continuato il Presidente Spagna.

PROGETTI PER GLI YACHT E LE CROCIERE

L’Assemblea dei Soci ha inoltre discusso dei progetti di sviluppo di due importanti traffici marittimi per la città: quello degli yacht e quello delle crociere. VTP ha infatti depositato nel mese di ottobre 2019 all’Autorità di Sistema Portuale e alle autorità competenti due project financing dettagliati perché possano essere sottoposti a gara con evidenza pubblica. Due progetti del valore rispettivamente di 11,8 milioni di euro per lo sviluppo del settore yachting e di 66 milioni di euro per lo sviluppo del settore crociere, che garantirebbero uno sviluppo armonioso dei due traffici con la città, nonché un ulteriore volano per l’economia portuale dell’intero Nordest.

Il Progetto VTP-Yacht prevede la gestione congiunta e sinergica delle cinque strutture di ormeggio del centro storico della Città di Venezia (San Basilio/Santa Marta, Adriatica, Salute, San Biagio e Riva 7 Martiri), dove ospitare mega – yacht e, solo nel terminal di San Basilio, navi da crociera di lusso di piccole dimensioni. Un progetto di riqualificazione dell’intero water front cittadino che comporta investimenti per un valore di circa 11,8 milioni euro, che riguardano, in particolar modo, l’elettrificazione di tutti gli ormeggi delle banchine di San Basilio e Santa Marta e posizionando il porto di Venezia come destinazione di eccellenza nel Mediterraneo. Una volta approvato il progetto ed esperita la gara pubblica, esso consentirebbe anche di risolvere una volta per tutte i problemi del rumore nelle adiacenze di San Basilio, che pure negli ultimi anni sono stati già ridotti con provvedimenti operativi concertati con AdSP e Capitaneria di Porto di Venezia.

Per rilanciare il settore dei megayacht sono già stati posti in essere contatti avanzati con primari investitori internazionali ed in particolare con tre gruppi americani, europei e del medio oriente che rappresentano eccellenze nel settore dello yachting mondiale e che potrebbero portare nuovo know-how in città per la gestione efficiente di questo settore di mercato con l’obiettivo di aumentare l’attrattività di turismo di lusso con un focus spinto verso l’offerta culturale della città. È evidente che questo traffico da un lato consentirebbe di innescare un circolo virtuoso che va oltre il turismo includendo i servizi ad alto valore aggiunto destinati alle imbarcazioni (cantieristica) e agli equipaggi e dall’altro di valorizzare la vocazione allo sviluppo del territorio di VTP”, ha commentato Fabrizio Spagna.

Il Progetto VTP-Cruise, dedicato alla crocieristica, ha come obiettivo quello di mantenere la centralità della Marittima preservando un mercato che rappresenta un irrinunciabile volano economico per l’area cittadina, grazie all’integrale spostamento delle navi con stazza superiore alle 40.000 tonnellate dall’attuale percorso Canale di San Marco-Giudecca al nuovo percorso attraverso il Canale dei Petroli e il Canale Vittorio Emanuele III.

Un progetto del valore complessivo di 66 milioni di euro che richiede, in primis, la risagomatura del Canale Vittorio Emanuele III come previsto dal vigente Piano Regolatore Portuale. Il progetto include anche il miglioramento di alcune strutture dell’attuale stazione marittima e ha una forte valenza ambientale con opere di compensazione per ripristinare l’equilibrio idrogeologico della laguna da valutare e realizzare assieme alle Autorità competenti.

La presentazione dei due Project financing rappresenta anche un’occasione per concordare un riequilibrio economico finanziario della concessione vigente tra VTP e Autorità di Sistema Portuale, un ri-equilibrio utile anche per tener conto dell’effetto del pesante del lockdown imposto dal Governo che anche dei limiti imposti negli anni alle navi, il tutto sempre nel rispetto delle leggi vigenti.

Dal momento che questo progetto ha un orizzonte temporale di 4-5 anni, VTP – consapevole dell’urgenza di ottemperare al più presto ad una riduzione dei transiti delle navi nel Canale della Giudecca- aveva predisposto un progetto per l’immediato spostamento delle navi da crociera più grandi già dalla stagione 2020. Il cosiddetto “Contingency plan” – anch’esso presentato ad ottobre 2019 all’AdSP ed altri enti competenti contestualmente al Project VTP-Cruise – individua infatti soluzioni provvisorie per l’accosto di navi da crociera a Marghera spostando da subito le navi di dimensioni più importanti dal canale della Giudecca. In proposito, erano già in corso e continuano contatti molto avanzati con il Ministro delle Infrastrutture e con il Governo, oltre che ovviamente con le Autorità locali, per dare vita alla proposta spostando almeno due o tre navi ogni weekend in alcune banchine non operative di Marghera secondo anche le indicazioni dell’AdSP, del Comune e della Regione Veneto. Il tutto per non intralciare il traffico commerciale e salvaguardare quello croceristico.

Sono stati studiati tutti gli ormeggi disponibili e sono state condotte apposite simulazioni presso il centro navale di Almere (Olanda) del gruppo Carnival e presso l’Istituto pubblico Force di Copenaghen per testare la possibilità di accesso delle navi fino ad un massimo di 300 metri di lunghezza (le più grandi tra quelle che già oggi scalano Venezia), alla presenza dei comandanti di flotta delle principali compagnie di crociera, della Capitaneria e dei Piloti del porto di Venezia, su preventiva autorizzazione del MIT.

Il progetto prevede un investimento immediato di ulteriori 5 milioni di euro che VTP ha già reso disponibili per la risistemazione degli approdi individuati.

Non abbiamo altro tempo da perdere. Lo spostamento della crocieristica dal Canale della Giudecca è da troppi anni oggetto di dibattito senza che si giunga ad una reale soluzione del problema. VTP ha ritenuto di mettere a disposizione fondi ed esperienza nel settore per la realizzazione di progetti concreti ed immediatamente realizzabili. Eravamo pronti con il Contingency Plan già per la stagione 2020, abbiamo davanti poco meno di un anno per realizzare questo progetto per essere pronti nel 2021. Abbiamo la straordinaria occasione di farlo in un periodo di traffici rallentati (o assenti) a causa della pandemia, sfruttiamo questa opportunità per fare investimenti e guardare al futuro della nostra città. VTP è pronta a fare la sua parte, nel rispetto delle istituzioni locali e nazionali e mettendo a disposizione di tutti il suo know-how. È necessario sfruttare al massimo questo periodo di inattività dovuto al COVID-19, inattività che per noi si protrarrà probabilmente per tutto il primo semestre 2021, per avviare i lavori del Contingency Plan ed essere pronti a spostare le navi sin dal marzo 2021”, ha concluso il Presidente Spagna.

Venezia Terminal Passeggeri vara un piano straordinario a tutela dei dipendenti


VENEZIA TERMINAL PASSEGGERI VARA UN PIANO STRAORDINARIO A TUTELA DEI DIPENDENTI

Zero licenziamenti e richiesta di cassintegrazione fino a fine anno, la società si impegna ad integrare lo stipendio fino all’80%

 

Venezia 30 marzo 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Venezia Terminal Passeggeri ha varato un piano straordinario per la società che possa far fronte all’attuale congiuntura fortemente influenzata dalla pandemia COVID-19 in corso e alle ricadute economiche e sociali che pesano sull’intero settore del turismo e sul territorio.

Un piano straordinario che si basa su una stima di ricavi che a fine anno saranno prossimi allo zero e che conseguentemente prevede una forte riduzione dei costi ma mira alla massima tutela per i dipendenti della società per i quali non è previsto alcun licenziamento.

Il Consilio di Amministrazione ha infatti deciso di attivare la cassa integrazione straordinaria per 9 settimane, come previsto dal DCPM “Cura Italia” e a seguire, sarà presentata richiesta di cassa integrazione ordinaria fino alla fine del 2020 e per un massimo di 12 mesi, con possibilità di rientro anticipato in un quadro quanto mai auspicabile di veloce ripresa dell’operatività.

Il Cda ha inoltre disposto che la mensilità di marzo venga pagata integralmente (indipendentemente dalla data di avvio della cassintegrazione) e che, per il periodo coperto dalla cassa integrazione, la società integri lo stipendio di ciascun dipendente fino all’80% del valore lordo visto che i massimali previsti avrebbero comportato una decurtazione significativa degli stipendi, che in molti casi sarebbero stati ben al di sotto del 50% del valore lordo.

Infine, VTP sta valutando di anticipare i pagamenti degli stipendi ad inizio di ciascun mese per sopperire ai tempi di pagamento più lunghi attualmente previsti dall’INPS.

Il terminal passeggeri di Venezia dovrà resterà aperto garantendo solo un servizio minimo per poter operare nel caso in cui una nave abbia necessità di ormeggiare in accordo con le Autorità nazionali e locali.

Abbiamo deciso di varare un piano straordinario e senza precedenti per la nostra società. Un piano che ha trovato pieno appoggio dei soci, dei dipendenti e dei loro rappresentanti sindacali che ringraziamo tutti per la disponibilità al dialogo e per la dimostrazione di stima e attaccamento ai valori della nostra squadra. Il contesto in cui ci muoviamo è particolarmente difficile, il settore del turismo è forse il più colpito da questa pandemia e – certamente – quello che ne pagherà le conseguenze per il tempo più lungo. La crocieristica, in particolare, è stata una delle prime attività a fermarsi e le previsioni ci dicono che sarà uno degli ultimi settori a ripartire. VTP oggi registra cancellazioni delle prenotazioni di ormeggio del 100% fino a fine giugno ma riteniamo sia doveroso ipotizzare un prolungamento di questa situazione con un orizzonte temporale che abbraccia tutta la stagione 2020. Ovviamente si tratta di ipotesi che il consiglio di amministrazione è pronto a rivedere qualora si possano intravvedere segnali di ripresa anticipata. Sentiamo forte la responsabilità di tutte le oltre 4000 maestranze del nostro territorio che ruotano attorno al mondo della crocieristica veneziana, degli oltre 70 fornitori diretti di VTP e di tutti coloro che con noi da sempre si impegnano per mantenere e far crescere un importante attore dell’economia e dell’occupazione del nostro territorio. A tutti i dipendenti di VTP, agli amici e partner della società vogliamo testimoniare il nostro impegno nel portare avanti ogni iniziativa che tuteli l’occupazione e salvaguardi l’eccellenza del nostro terminal, ma anche la nostra determinazione nel cogliere ogni minimo segnale di ripresa”, hanno dichiarato il Presidente di VTP Fabrizio Spagna e il Direttore Generale Galliano Di Marco.

“Venice in their heart” venezia terminal passeggeri and cruise lines donate more than 1 million euros to the City to support restoration efforts


The cruise industry will donate to the Major of Venice Mr. Luigi Brugnaro a contribution of more than 1 Million Euros to go towards the restoration effort following the unprecedented flooding in November. The donation is the result of the cruise industry’s commitment to being a partner to the ports and destinations on which they call—in good times and in difficult times.

Donations were made by the leading cruise lines that call in Venice, including Royal Caribbean, MSC Cruises, Costa Cruises, and Norwegian Cruise Lines, in addition to Global Ports Holding, Venezia Terminal Passeggeri (VTP), and other cruise lines, including Sea Cloud Cruises, all of whom immediately responded to VTP’s call for donations and committed to support the rebirth of the city.

We followed the events of 12 November with a great amount of concern; it became immediately clear that the situation was very complex and it would take months to calculate the full extent of the damage. We and our cruise line members were struck by the “Venezia nel cuore” (“Venice in your heart”) fundraising initiative and therefore made the decision to provide a concrete contribution to this city that is in the hearts of all of us, our employees, crew, and our passengers. With this spirit and with utmost respect for the city and its inhabitants, we decided not to adopt a specific project, but to entrust to the city’s Mayor a sum that will enable the Municipality to concretely face the immediate and urgent needs of the city and its citizens. Our contribution provides a way for us to sponsor one of the most beautiful cities in the world, as well as demonstrate our deep respect for the city,” said Kelly Craighead, president & CEO of CLIA on behalf of all CLIA Cruise Line members.

The Mayor Luigi Brugnaro and the President of the Region Luca Zaia have been active, from the very beginning, to secure funds from the Government and to ensure the declaration of a state of emergency, which they achieved in just a few days. However, we were aware that this was not going to be enough: the uniqueness of Venice and the delicate nature of its lagoon environment demand the allocation of major funds and, perhaps, more attention and dedication. From day one, VTP strove to echo the most immediate needs of Venice and found that the operation and the entire segment were indeed ready to provide all the collaboration needed. Although we were aware of the major repercussions, it would have on our business, we promptly arranged for the ships to be deployed elsewhere, over the weekend following the event, to show our respect for the city. Today, we have concrete assistance provided by the cruise industry, which has never failed to support communities that have had to react to environmental and international crises, by providing available resources and skills to overcome times of difficulty. I must in particular thank all the employees of Venezia Terminal Passeggeri, who despite the damage they themselves suffered, were keen to use their energies to ensure that the terminal was operational as soon as possible and to provide their contribution to the city in the hardest days of the flooding,” said Fabrizio Spagna, Chairman of VTP.

The cruise industry’s support for Venice will not wane, nor will Venice’s importance for all the ports of call and the cities in the Adriatic and Eastern Mediterranean itineraries. We are providing tangible assistance to the Government and local bodies of the Veneto region by supplying technical information, studies, assessments and simulations, in order to ensure that decisions about the future of cruising in Venice are informed, sustainable, and forward-looking. We are equally committed to investing in advanced technology, design, and ‘zero-impact’ solutions to minimize our footprint on the cities and ports that host us. We are aware there is still a lot to do, but our industry has been able to leverage innovation as a major means for growth: we are convinced that the Blue Economy is a major asset for local territories and by joining forces with other stakeholders, we can really make a difference,” declared Adam Goldstein, CLIA Global Chair.

Contributions to date to “Venezia nel cuore” have been received from:

  • Costa Cruises
  • Global Ports Holding
  • MSC Cruises
  • Norwegian Cruise Lines
  • Royal Caribbean
  • Sea Cloud Cruises
  • Venezia Terminal Passeggeri

Galliano Di Marco, Venezia Terminal Passeggeri Managing Director, unanimously appointed President of Assiterminal Passengers Commission


Assiterminal, associating all the port operators in Italy, has renewed the charges of its technical commissions and working groups.

For the Passengers Commission, which has the purpose of studying and deepening all the issues related to the management of the passenger terminals in addition to the services and the technologies related to the travelers handling, the Chairman Luca Becce has proposed the nomination of Ing. Galliano Di Marco, Managing Director of Venezia Terminal Passeggeri (VTP), who has been unanimously appointed by the management.

I am grateful to the Chairman and to all the management for this challenging assignment. It is my privilege and I am sure that with the colleagues we will make a real contribution to the sustainable growth of this sector. The experience of Venice, with all its complexity, but also the on-going initiatives in others Italian ports can really be the best practices that Italy can – and must export throughout the World”, said Galliano Di Marco.

Venezia Terminal Passeggeri is the recipient of “Premio Innovazione SMAU”, thanks to its Multipurpose Boarding Tower


Venezia Terminal Passeggeri (VTP) – the company that manages the terminals for cruise ships across the areas of Marittima, St. Basilio and Riva dei Sette Martiri in Venice- announces to be the recipient of Premio Innovazione SMAU, thanks to its Multipurpose Boarding Tower (MBT) project, active since 2011.

Premio Innovazione SMAU is a significant recognition in the IT sector, conferred by SMAU to those companies whose outstanding innovation and technology skills accelerate the growth and the competitiveness of the solutions across local and international markets.

The Multipurpose Boarding Tower (MBT) is a solution developed by VTP Engineering, a subsidiary company of VTP S.p.A, which facilitates the boarding and the disembarkment of passengers – even more than 2000 per hour- from cruise ships. MBT is a multifunctional mobile tower able to automatically adjust itself to the level of the tide, with an integrated security system to access the dock.

It is also equipped with elevators to link the dock, terminal and vessel, regardless of the height of the boarding ramp, and provides passengers (especially those with reduced mobility), dock operators and crew with several alternative routes. One of most innovative features of the MBT is how the gangway is anchored to the ship, to guarantee the maximum level of security, also in adverse weather conditions.

Galliano Di Marco, Managing Director of VTP commented: “We are very satisfied and proud to receive this award. Projects ideated by VTP Engineering, such as the MBT, position VTP very distinctively as a company able to develop innovative products to better manage passengers’ flow, to decrease the amount of time spent by ships in ports and to reduce the energetic consumptions connected to the port activities. In addition, thanks to the 70 million of euros investments put in place from 1997 to 2017, we boosted the efficiency of the infrastructures, reducing the impact on the environment and increasing the comfort and security of passengers”.

Galliano Di Marco, VTP Managing Director, and Gabriele Zecchin VTP Technical Area Manager