Venezia 29 novembre 2010 – Quest’anno il Porto di Venezia ha segnato un +8% (dati gennaio – ottobre 2009/2010) con riferimento al numero di croceristi trasportati. Un successo – nonostante questo periodo di crisi economica – che ha fatto del Porto di Venezia il primo Home port del Mediterraneo, con 2.068.104 passeggeri globali movimentati.
Questi risultati collocano lo scalo veneziano al 1° posto in Europa (parimerito con Barcellona) e all’11° posto mondiale davanti a realtà quali Los Angeles o New York.
“L’andamento più che positivo del Porto di Venezia si inserisce nel contesto di una rilevante crescita del traffico del comparto crocieristico a livello mediterraneo e in particolare a livello italiano, agevolato da una destagionalizzazione del mercato delle crociere – dichiara il prof Paolo Costa Presidente dell’Autorità Portuale di Venezia – Per questo motivo, per la grande ricettività della città di Venezia e non ultimo per il potenziamento delle infrastrutture legate all’accoglienza dei passeggeri, il nostro scalo non è stato toccato dalla crisi economica in corso. Il Sea Trade Med rappresenta una vetrina straordinaria per presentare agli operatori del settore le eccellenze del nostro porto per poter così sostenere e – mi auguro – implementare la leadership raggiunta in questi anni”.
Se da una parte l’Autorità Portuale di Venezia sta lavorando al potenziamento delle sue infrastrutture per un investimento complessivo di 383,7 milioni di euro dal 1997 al 2003 (tra gli altri il raddoppio del terminal crocieristico Isonzo II con la possibilità di accogliere, a partire dalla stagione 2011, le navi di ultima generazione da 340 metri), dall’altra il concessionario Venezia Terminal Passeggeri SpA (VTP), società fondata nel 1997 per promuovere ed incrementare l’attività passeggeri nel Porto di Venezia, porta avanti una vincente strategia di marketing commerciale e un piano di investimenti pari a 17 milioni di euro.
“Abbiamo superato un traguardo che fino a pochi anni fa sembrava impensabile – dichiara Sandro Trevisanato presidente della VTP – Aver valicato la soglia dei due milioni complessivi di passeggeri nel 2010, è la conferma che si è operato nella direzione giusta. Per rafforzare la leadership acquisita nel comparto crocieristico abbiamo approntato un rilevante piano di investimenti destinato ad infrastrutture ed equipaggiamenti per potenziare il terminal veneziano ed adeguare ulteriormente gli standard alle esigenze di una clientela di utenti internazionali sempre più esigente. Lo scalo lagunare si conferma principale sorgente del turismo crocieristico nel Mediterraneo Orientale, con ripercussioni positive anche su altri porti”.
L’obiettivo comune è quello di continuare ad investire nella riqualificazione di fabbricati da trasformare in moderni e polifunzionali centri passeggeri al servizio dei turisti che arrivano in porto nonché nell’acquisto di dotazioni che contribuiscano a rendere il Porto Passeggeri di Venezia ancora più sicuro e all’avanguardia.
Nel massimo rispetto dell’ambiente inoltre, l’Autorità Portuale e Vtp lavorano alacremente per minimizzare l’impatto delle attività portuali sulla città e sul contesto lagunare in cui sono inserite. Da qui sono nati i progetti dedicati all’High Voltage Shore Connection (cosiddetto ‘Cold Ironing’) e l’illuminazione dei piazzali con luce a Led. Lo scalo veneziano ha infatti provveduto a installare, prima in Italia, quindici moduli con piastre a Led montate su torri faro di circa 23 metri di altezza che garantiscono un risparmio energetico pari a oltre il 70%. Nella stagione 2010 sono, inoltre, state installate colonnine per l’erogazione di energia elettrica in banchina Santa Marta ed all’ormeggio 15 di Marittima riservate ai maxi-yacht e sono in corso i lavori per allestire nuove colonnine in Riva dei Sette Martiri.
Queste iniziative, unitamente all’accordo Blue Flag – siglato da tutte le compagnie di crociera che scalano a Venezia – che prevede l’uso di carburanti a basso contenuto di zolfo, quindi meno inquinanti, fanno dello scalo lagunare uno dei porti crociere più verdi della penisola. L’obiettivo è quello di diventare uno scalo “zero emission”, un percorso lungo ma siamo già sulla strada giusta.
Queste iniziative saranno in vetrina alla prossima fiera Sea Trade Med che si terrà a Cannes dal 30 novembre al 2 dicembre 2010, Autorità Portuale e Vtp saranno presenti con uno stand presso il Medcruise Pavillion MC231.