Il Terminal Isonzo 2 è stato realizzato in 18 mesi con un investimento complessivo di 12mln di euro, ed a pieno regime garantirà la movimentazione di 600.000 passeggeri l’anno.
Soddisfazione espressa da Sandro Trevisanato, Presidente della Venezia Terminal Passeggeri, “Il potenziamento infrastrutturale della Stazione Marittima con l’apertura del nuovo terminal Isonzo 2 che oggi abbiamo inaugurato, aumenterà la nostra capacità ricettiva e ci permetterà di accogliere al meglio i circa 1.806.000 passeggeri previsti entro il 2011
( +11,69% rispetto al 2010).
( +11,69% rispetto al 2010).
“ Il successo della crocieristica in laguna non è dovuto solo all’appeal di Venezia, – sottolinea l’Assessore alla Mobilità ed alle Infrastrutture della Regione Veneto, Renato Chisso-, ma soprattutto ai rilevanti investimenti in infrastrutture ad alto contenuto tecnologico. L’apertura del Terminal Isonzo II potenzia ulteriormente il porto crociere di Venezia che già detiene il primato nel Mediterraneo come home port”.
Venezia, 13 luglio 2011
E’ stato inaugurato oggi, mercoledì 13 luglio 2011, il Terminal Isonzo II, la nuova stazione crociere di Venezia. Realizzato in 18 mesi, con un investimento complessivo di 12 mln di euro( 7 mln di euro dell’Autorità Portuale di Venezia e 5 mln di euro di Venezia Terminal Passeggeri), a pieno regime garantirà la movimentazione di 600.000 passeggeri l’anno.
Situato nell’area di Marittima sull’omonima banchina, il terminal si affaccia sulla laguna ed è concepito con criteri di massima razionalizzazione degli spazi ed estrema attenzione alla sicurezza degli utenti oltre all’impiego di tecnologie e materiali che riducono l’impatto ambientale. Le linee guida del progetto sono state dettate dall’esigenza di consentire uno sbarco dalle navi organizzato e sicuro ed un veloce trasferimento dei passeggeri sugli autobus turistici.
Soddisfazione espressa da Sandro Trevisanato, Presidente della Venezia Terminal Passeggeri,società che dal 1997 promuove ed incrementa l’attività passeggeri nel Porto di Venezia: “Il potenziamento infrastrutturale della Stazione Marittima con l’apertura del nuovo terminal Isonzo 2 che oggi abbiamo inaugurato, aumenterà la nostra capacità ricettiva e ci permetterà di accogliere al meglio i circa 1.806.000 passeggeri previsti entro il 2011 ( +11,69% rispetto al 2010). E’ evidente, – continua Trevisanato-, che stiamo operando nella giusta direzione e questi numeri sanciscono la bontà delle nostre scelte e del nostro programma di investimenti ed interventi per riqualificare l´area di Marittima, adeguandola alle esigenze degli operatori e degli utenti. Venezia è diventato ormai un hub crocieristico di primaria grandezza. E’ la sorgente degli itinerari che interessano l’area più affascinante del Mediterraneo, che si snoda tra Italia, Croazia, Grecia e Turchia. Il suo successo è imputabile a vari fattori tra cui aver fidelizzato ed acquisito i più importanti player del mercato internazionale, e non da ultimo aver intercettato i nuovi trend del settore. Basti pensare all’incremento ed al successo della crocieristica invernale ( 60.000 passeggeri nel periodo novembre 2010 / marzo 2011) che permette al turista di visitare il Mediterraneo in un periodo di minor congestionamento e godere delle bellezze storico – artistiche in maggiore tranquillità. Ma anche il fenomeno emergente delle crociere brevi, rivolte a chi si affaccia per la prima volta a questo tipo di vacanza e l’ottimo risultato del segmento dedicato alle crociere incentive e business”.
Un comparto importante dunque non solo per Venezia ma anche per l’intero indotto economico del territorio. “Il successo della crocieristica in laguna non è dovuto solo all’appeal di Venezia, – sottolineal’Assessore alla Mobilità ed alle Infrastrutture della Regione Veneto, Renato Chisso-, ma soprattutto ai rilevanti investimenti in infrastrutture ad alto contenuto tecnologico. L’apertura del Terminal Isonzo II potenzia ulteriormente il porto crociere di Venezia che già detiene il primato nel Mediterraneo come home port. Dell’ottimo stato della crocieristica in laguna, – prosegue Chisso- , non gode solo l’indotto locale, bensì l’intero sistema portuale adriatico. Venezia infatti, grazie anche all’aeroporto Marco Polo, è divenuta la Porta del Mediterraneo Orientale, generando riflessi positivi su realtà quali Ravenna, Dubrovnik, le coste della Grecia, ed anche sui più lontani porti del Mar Nero. Il recupero e riconversione delle aree di marittima per attività crocieristiche inoltre darà ulteriore sviluppo al progetto delle Autostrade del mare con il Terminal dedicato ai traghetti per la Grecia in area Fusina. A pieno regime movimenterà 850 traghetti all’anno e quando sarà completato, la totalità dei traghetti che oggi passa per il centro storico entrerà in laguna attraverso la Bocca di Malamocco”.
Il terminal è diviso in due zone. l’area Arrivi di 7.485 mq e l’area Partenze di 7.130 mq con percorsi e terrazza belvedere in quota partenze di 2.150 mq. L’area Partenze dispone di una superficie duty free di una area ristoro e di una sale VIP. L’imbarco dei passeggeri è reso più sicuro e confortevole grazie ad una passerella mobile sopraelevata che ne divide il flusso rispetto alla movimentazione dei bagagli e all’approvvigionamento delle derrate.