Turismo

San Marco- 25 aprile

Il 25 aprile è la festa di San Marco, il patrono della città. Si celebra con una processione nell’omonima Basilica. Particolarmente cara in quel giorno è la tradizione del boccolo: si usa offrire un bocciolo di rosa alla donna che si ama.

La Vogalonga- Maggio

La Vogalonga è un evento nato 28 anni fa su iniziativa di un gruppo di veneziani appassionati di voga che desideravano far conoscere ai Veneziani e, non solo a loro, il problema del moto ondoso provocato dalle imbarcazioni a motore. L’evento si apre alla mattina con numerose imbarcazioni che aspettano il via sul Bacino di San Marco di fronte al Palazzo Ducale: la competizione si svolge lungo un percorso di 30 km che si snoda tra le isole lagunari prima di concludersi a Punta della Dogana.

Festa dell’Ascensione- Maggio

Il giorno dell’Ascensione (Sensa per i Veneziani) è una delle festività più tra care alla città: essa celebra il matrimonio con il mare. Rievoca infatti la vittoriosa impresa della flotta veneziana che, al comando del Doge Piero Orseolo II, partì nel 988, proprio il giorno dell’Ascensione, per liberare la Dalmazia. Da allora, ogni anno il Doge a bordo di una suntuosa barca chiamata il Bucintoro gettava un anello nelle acque prospicienti la Chiesa di San Nicolò al Lido, quale simbolo del dominio veneziano sui mari. Ai giorni nostri, la cerimonia è rimasta pressoché tale: il Sindaco, le Autorità ed il Patriarca di Venezia partono da San Marco sul Bucintoro e seguiti da una lenta processione di barche raggiungono le acque di fronte a San Nicolò. Qui, dopo la benedizione, viene gettato in acqua l’anello. La cerimonia si conclude nella chiesa. Nel pomeriggio sono previste due regate e altri eventi collaterali quali un concerto di musica classica, parate in costume d’epoca, teatro e la fiera della Sensa.

Regata storica: prima domenica di settembre.

Uno degli eventi più noti è la regata veneziana che si svolge ogni anno alla fine dell’estate. Si tratta di una suntuosa processione lungo il Canal Grande di splendide imbarcazioni e di personaggi in abiti d’epoca. La processione rievoca l’accoglienza trionfale riservata dall’Autorità della Serenissima alla regina di Cipro, Caterina Cornaro, che nel 1489 aveva donato il suo regno a Venezia. Dopo la processione hanno luogo quattro gare: la prima è riservata ai giovanissimi, la seconda alle donne, la terza ad equipaggi maschili (su carline a 6 remi), mentre la quarta vede competere tra loro i campioni del remo sulle mascarete, une versione sportiva delle gondole.

La festa del Redentore: il sabato che precede la terza domenica di Luglio.
La festa del Redentore, una delle più sentite dai veneziani, si svolge ogni anno il sabato che precede la terza domenica di Luglio. Durante questa festa, un mélange di sacro e profano istituito nel 1576 per celebrare la fine di una terribile epidemia, viene predisposto un ponte provvisorio di barche per consentire ai pellegrini di attraversare il canale della Giudecca e raggiungere la chiesa del Redentore. Il culmine della festa si raggiunge verso mezzanotte quando centinaia di imbarcazioni confluiscono nel bacino di San Marco e attendono i fuochi d’artificio. Al termine dello spettacolo pirotecnico, le imbarcazioni raggiungono Lido dove aspettano l’alba.